Monday, September 16, 2019

Perché noi, in Georgia, siamo speciali

Ogni stato, sappiatelo, ha le sue peculiarità, quando succede qualcosa di inusuale si pensa subito che sia accaduto in Florida, mai sentito parlare del Florida Man Challenge? A New Orleans hanno il carnevale simile a quello italiano, e ciò che accade a Las Vegas, si sa, rimane in Vegas...
Noi, in Georgia, abbiamo le nostre stranezze, non fanno notizia ma le mostriamo orgogliosamente. Chi ha viaggiato in USA avrà avuto modo di notare che spesso sul parabrezza posteriore delle auto si vedono gli adesivi e i decal più vari, d’altronde è il paese che ha inventato i bumper stickers, gli adesivi che storicamente si attaccavano ai paraurti. Dal paraurti c’è stata una lenta migrazione verso l’alto, prima sul cofano, poi sui lati del vetro e, nel caso che sto per descrivere, fino ad occupare il posto d’onore al centro di questo. C’è chi sbandiera la propria fede religiosa, chi il proprio supporto per un candidato politico, chi l’amore per una razza di cani, la squadra di football preferita, la scuola dei figli, tutte informazioni abbastanza rivelatrici, soprattutto per un popolo che tende a proteggere la privacy, ma noi, in Georgia, siamo un gradino più in alto di voi comuni mortali, noi mettiamo il nome e le date di nascita e morte di un nostro caro, una sorta di anagrafe su quattro, a volte sei a seconda dei fuoristrada, ruote.
Ho viaggiato parecchio negli USA e gli unici posti in cui ho notato quel tipo di adesivi sono stati un caso in South Carolina e due o tre in Alabama, ho fatto anche una piccola inchiesta, poco scientifica ammetto, tra le mie amiche che abitano qui e qualcuna di loro ha avvistato queste amenità anche fuori dalla Georgia, probabilmente un nostro expat, penso io.
I modelli più comuni sono bianchi, qualche volta rosa, spesso hanno ali, angeli, e decorazioni sempre sullo stesso tema, seguiti dal nome, secondo nome (o l’iniziale di questo), il cognome, data di nascita e di morte, alcune volte il soprannome, una dedica o una breve poesia. Capita che qualcuno si lasci sopraffare dall’estro creativo e si vedono i famosi “one of a kind,” quelli inimitabili, il più estremo è stato uno con la foto a colori, enorme, del caro estinto.
Cercavo di capire il significato di questo fenomeno, mi è stato suggerito che forse è un modo per onorare qualcuno che ha lasciato la propria auto in eredità ma, osservando le date, non sempre è il caso, o forse è un modo per esternare al mondo il proprio dolore e cercare empatia da persone che hanno provato la stessa pena, o un modo per non dimenticare e in un certo senso tenere viva la persona scomparsa. O forse è semplicemente una sorta di amuleto, come quando vediamo auto con il rosario appeso allo specchietto retrovisore o il magnete con il santino a mo’ di protezione, onestamente non so, comunque è la nostra peculiarità e, nel bene e nel male, noi ne andiamo fieri!

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